Con i 61 milioni regalati alla Tunisia da marzo ad oggi, ossia nel giro di cinque mesi, avremmo potuto dare 600 euro a 102 mila famiglie in difficoltà. Invece il governo giallorosso preferisce aiutare i forestieri piuttosto che gli italiani, i quali possono sempre attendere. Gli abitanti della penisola sono stati scippati delle loro risorse le quali sono state elargite ad uno Stato canaglia, la Tunisia, che consente ai suoi cittadini, tra cui galeotti, terroristi, positivi al coronavirus e individui già espulsi dal Bel Paese, di raggiungere illegalmente il nostro territorio.
E noi paghiamo.