Nella serata di ieri cento migranti sono scappati dal Cara di Pian del Lago (dove in totale si trovano circa 350 ospiti), a Caltanissetta, nonostante fossero sottoposti all’obbligo di quarantena, essendo sbarcati pochi giorni fa a Lampedusa. Le nostre forze di polizia, anziché essere impegnate altrove, si devono dedicare loro malgrado alla caccia al migrante scapestrato, nuovo sport nazionale tra gli agenti. E noi paghiamo! Nelle ultime ore una ventina di fuggitivi sono stati individuati e riportati nella struttura. Ma si può continuare a vivere in questo modo?
I migranti non accettano alcuna regola. Gli viene spiegato che devono sottostare all’obbligo di quarantena, che sussistono norme all’interno di un Paese civile, eppure se ne infischiano.
Il sindaco di Caltanissetta, il cinquestelle Roberto Gambino, ha fatto sapere che chiederà al governo di non trasferire più migranti da quelle parti. Il primo cittadino trascura un dato di fatto importante: il M5s fa parte dell’esecutivo che ha determinato l’aumento vertiginoso degli sbarchi negli ultimi mesi e ora più che mai.
Tanti auguri.
