I giornali di oggi aprono con una notizia che merita qualche riflessione: i presidenti di Regione, inclusi quelli leghisti, anzi proprio questi, non solo sono favorevoli a restrizioni ulteriori e rafforzate nei confronti dei cittadini non vaccinati ma guardano altresì con approvazione al lockdown dei vaccinati avviato già in Austria, Nazione che vorrebbero prendere a modello. In pratica, persino ai leghisti piace l’idea che persone senza colpe, che non hanno commesso alcun reato, sane, vengano private della libertà personale, chiuse in casa con divieto di uscire in quanto sospettate, per il solo fatto di non essere vaccinate, di potere costituire un veicolo di infezione tale da produrre una strage di persone vaccinate. Il che è quantomeno folle.

In sostanza, dovremmo condannare alla detenzione milioni di individui sulla base di una presunzione di contagiosità, ipotesi non prevista da alcuna norma giuridica, dunque contraria al diritto. I non vaccinati non sono criminali, sebbene ogni dì si dica e si ripeta il contrario. I non vaccinati hanno assunto una scelta che era loro prerogativa poter prendere, quindi perché dovremmo spogliarli della libertà personale?

Inoltre, la mancata vaccinazione non implica la contagiosità del soggetto non vaccinato, eppure si dà per scontato che il non vaccinato sia un pericolo pubblico da ostracizzare. Siamo ben al di fuori dei confini dello Stato di diritto, ci siamo inoltrati già in una selva oscura e il danno non è solo a carico dei cosiddetti “novax”, bensì la perdita di libertà è generalizzata e totale. Infatti, i controlli per strada allo scopo di verificare se un cittadino sia vaccinato o meno, quindi se possa o non possa essere fuori dalla sua abitazione, sarebbero veri e propri abusi che darebbero vita ad uno Stato di polizia, a una sorta di dittatura in cui le libertà fondamentali dell’essere umano diventano concessioni dell’autorità, subordinate al possesso di un documento che attesti l’eseguita vaccinazione che pure è facoltativa e libera.

Non possiamo permettere che questo avvenga poiché si tratta di una deriva incompatibile con i principi contenuti e salvaguardati dalla nostra Costituzione. E chiunque sostenga questa iniziativa è un assassino dei principi fondativi della Repubblica, sebbene indichi come “terroriste”, “mafiose”, “delinquenti” le persone non vaccinate.

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