di Cristina Coccia (nutrizionista e biologa)
Figura sinuosa, camminata lenta, pelle candida e vellutata, capelli luminosi e folti, voce limpida e seducente, conversazione piacevole, un profumo che permane nella stanza anche in sua assenza: sono tutti elementi che prevedono ottime condizioni di salute, alimentazione adeguata e nessuno stato patologico in atto. Viceversa: immaginate una figura appesantita, difetti di postura, schiena incurvata, colorito livido, alito cattivo, voce nasale, macchie sulla pelle con un inizio di Acanthosis nigricans, sudore maleodorante… d’accordo, mi fermo!
L’attrazione sessuale ha una componente alchemica, fatta di odori, stimoli visivi e tattili, reazioni delicate e fragilissime, intese intellettuali e spirituali che possono interrompersi per motivi talvolta incomprensibili. Tuttavia non siamo qui per illustrare le dinamiche sentimentali e sessuali dell’intimità, ma per capire che tutto parte dallo stato di equilibrio interno dell’organismo.
L’orga(ni)smo ha bisogno del giusto nutrimento. Raggiungere e mantenere un stato di potente eccitazione richiede un notevole sforzo fisico. Inoltre, non si può non considerare che l’attrazione verso un certo carattere fisico abbia un’importante funzione nella selezione sessuale di una specie: ciò che consideriamo bello, infatti, è spesso indice di buone condizioni fisiche.
Una volta sedotto l’oggetto dei vostri desideri e creata una situazione intima e coinvolgente, gli ormoni sono fondamentali per il corretto mantenimento dell’eccitazione. I solerti messaggeri dei vostri più bassi istinti vengono sintetizzati a partire da amminoacidi introdotti dell’alimentazione. A parte lo sguardo penetrante, l’immediata intesa intellettuale e la brillante capacità conversativa, la vostra attrazione per un individuo dell’altro sesso – si spera! – è un richiamo sessuale generato dai suoi feromoni.
I feromoni sono ecto-ormoni con secrezione esterna che influenzano il comportamento di un altro individuo. A sintetizzare questi messaggeri sono le ghiandole apocrine dietro l’orecchio, nel cavo ascellare e nell’area genitale. Se ci nutriamo bene i nostri feromoni saranno piacevoli, ma se introduciamo composti tossici nell’organismo, queste tossine verranno liberate all’esterno con il sudore e tutti gli odori porteranno l’impronta di queste tossine.
Nella fase successiva, entrano in scena ossitocina, testosterone, prolattina, adrenalina, dopamina, vasopressina, serotonina e ossido nitrico, in un corretto bilancio di pressione sanguigna e frequenza cardiaca e di azione del Sistema Nervoso Autonomo simpatico e parasimpatico. Questi fattori devono la loro azione a un equilibrato introito di acidi grassi, colesterolo (che è alla base della sintesi del testosterone e di tutti gli ormoni steroidei) e proteine (quindi amminoacidi che ne sono componenti elementari).
Per avere una buona eccitazione sessuale è di fondamentale importanza il pesce. Di fiume, di lago, di mare, azzurro: io consiglio di variare sempre, il più possibile. Siete con l’altra metà del cielo, in una avvolgente atmosfera di desiderio e complicità. Godete del profumo di un’orata o di un persico al forno o di un filetto di salmone o di pesce spada marinato e scottato in padella o alla brace. Assaporate un calice di Fiano o di Greco o uno champagne – meglio uno spumante italiano prodotto con méthode champenoise – e non sapete se desiderare un altro assaggio di pesce o….
Bene! Consiglio un dolce di mandorle o al cioccolato, ad esempio una torta caprese, o semplicemente 20 g di fondente all’85%. Non vi fermerà più nessuno!
Dovete introdurre nelle vostre pietanze ingredienti che aiutino la fluidità del sangue, la concentrazione e vi diano energia senza appesantirvi: pesce, carne, uova, spezie come cannella, pepe, vaniglia, semi oleosi come nocciole e mandorle, aglio, cipolle, olio d’oliva, cioccolato fondente, che contiene la feniletilamina, una sostanza chimica che genera benessere ed eccitazione, agendo sui neurotrasmettitori del cervello.
Evitate il formaggio che appesantisce, interferisce con il vostro sistema ormonale e induce una produzione eccessiva di muco. Evitate pizza o pane o pasta che non aiuteranno a conservare la lucidità e vi gonfieranno. Consumate gli spinaci, che donano benefici sessuali: ricchi di vitamina E, aiutano a sintetizzare ormoni sessuali, e, con un buon apporto di manganese, facilitano la produzione di estrogeni. Le verdure a foglia verde, e tutti gli alimenti ricchi di zinco, favoriscono la libido e quindi l’orgasmo.
Infine consumate porzioni soddisfacenti ma contenute perché una digestione lenta e difficile condizionerebbe negativamente la vostra capacità di concentrazione e di impegno fisico e mentale.
Godere del cibo richiede lentezza, concentrazione e conoscenza dei gusti dei vostri commensali. L’amore esige volontà, forza e vitalità fisica e intellettuale. Il sesso ancora di più.
Dott.ssa Cristina Coccia (nutrizionista e biologa)