Lunedì 17 agosto i ministri Luigi Di Maio (Esteri) e Luciana Lamorgese (Interno) si sono recati a Tunisi al fine di chiedere al governo tunisino di fare ciò che dovrebbe fare in qualità di Stato sovrano: controllare le frontiere per evitare l’esodo in massa dalle sue coste all’Italia di migliaia e migliaia di clandestini al mese (soltanto a luglio sono stati oltre 7 mila). Per essere più convincenti, i nostri ministri hanno garantito a Tunisi una paga di 11 milioni di euro di soldi pubblici dei cittadini italiani. I risultati ancora non si sono visti, ciò che si è visto però è stato un incremento degli sbarchi.
17 agisto: 404.
18 agosto: 235.
19 agosto: 220.
20 agosto: 341.
21 agosto, ossia oggi (metà giornata): 105.
Il totale è di 1.305 immigrati approdati sulle nostre coste nel giro di 4 giorni.
Grazie, governo tunisino. E l’esecutivo Conte2 incassa l’ennesimo risultato. Deludente.