Abbiamo fatto il pienone lo scorso anno di insulti rivolti al leader della Lega, Matteo Salvini, accusato, allorché nella fine settimana si concedeva un giorno di mare, di non essere mai al Viminale, di non adempiere ai suoi doveri, di indossare il costume, indumento ritenuto indecoroso per un ministro, sebbene i politici di ambo i sessi ogni estate vengano fotografati al mare a mostrar le chiappe chiare e anche la tartaruga capovolta. Queste recriminazioni ci sono apparse sciocche, pretestuose, proprie di chi è privo di argomenti e quindi si concentra su ciò che non è rilevante né indicativo.

Quest’anno, invece, ad essere presa di mira è Maria Elena Boschi, la cui immagine campeggia da due giorni sui social network. Viene chiamata “balorda”, tacciata di fregarsene degli italiani, di non rispettare le regole su distanziamento sociale e mascherina imposte dal governo di cui fa parte. Gli utenti si concentrano molto sul suo costume, sul suo seno, sul suo corpo, giudicato troppo magro. Due anni fa invece veniva offesa perché era più in carne. Questo per sottolineare come alla gente non gliene vada mai bene una.

Ad ogni modo, Boschi non ha fatto nulla di male concedendosi una giornata al mare. Ha fatto bene. Non ha sbagliato quando si è fatta fotografare con gli amici, peraltro ricordo che non vi è obbligo di mettere il dispositivo di protezione individuale allorché al bar o in casa propria o al ristorante si è in compagnia di qualche amico. Quindi Maria Elena non ha trasgredito alcuna regola. E ingiurie e critiche che sta subendo in queste ore sono gravi quanto gli attacchi all’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini allorché in spiaggia si mostrava – giustamente – in costume. Mica ci si reca al mare in giacca e cravatta!

La destra dovrebbe distinguersi dalla sinistra e non fare di tutto per assomigliarle. Il dibattito politico deve essere mantenuto sul piano politico e non scadere a quello degli slip. Quindi è giusto scagliarsi contro Italia Viva per la sua politica favorevole all’immigrazione clandestina e all’accoglienza di chiunque, è altrettanto giusto contestare Matteo Renzi quando punzecchia e denigra l’esecutivo di cui fa parte salvo continuare a farne parte, dal momento che non si sognerebbe mai di farlo cadere correndo il rischio di perdere a vita la poltrona. Ma è ingiusto attaccare Italia Viva adducendo come motivo la fotografia di Maria Elena Boschi sullo yacht con un due pezzi rosso e sorridente.

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