Quando il centrodestra va in piazza, o è sudato e criminale oppure “ordinato ma nel complesso sottotono”, questa la definizione che si legge sul sito di Repubblica. Ma era andata peggio questa mattina, quando, con manifestazione ancora in corso, sono apparsi sul web titoloni non corrispondenti ai fatti.
E non stupiamoci, dunque, se poi la gente non legge più i giornali: questi ultimi o non fanno nulla per essere interessanti o fanno di tutto per essere antipatici. Poiché gli italiani già si sentono presi per i fondelli dal premier Giuseppe Conte che promette una pioggia di quattrini su tutti e non gradiscono essere presi in giro pure da chi dovrebbe raccontare la verità, ossia gli organi di informazione.
Ad ogni modo, ecco alcuni titoli. “La manifestazione del centrodestra è un mezzo flop: sedie vuote e poca gente”, si apprendeva questa mattina su Fanpage.it, che è il sito diretto da uno che le bufale le dovrebbe combattere, membro della task-force anti-fake news, Francesco Piccinini. A corredare l’articolo una foto scattata quando ancora l’evento doveva cominciare. I primi posti erano occupati da cittadini giunti ore prima proprio al fine di garantirsi una buona postazione, in prima fila. E poi c’è il video sul sito di Repubblica: “Centrodestra in piazza a Roma, Salvini, Meloni e Tajani non riempiono Piazza del Popolo”. Certi giornali scrivono non ciò che è, bensì ciò che essi stessi sognano, si augurano, sperano intimamente.
Allora, cari giornali, meritiamo un chiarimento. Perché quando la destra affolla le strade, è assassina e allorché non riempie la piazza (cosa peraltro falsa), viene schernita? Non ve ne va mai bene una.
