In soli 4 giorni (9-12 ottobre) sono giunti 1.322 clandestini, nonostante sia altissima l’allerta riguardo l’epidemia. Da quando è stato approvato il nuovo decreto immigrazione gli sbarchi sembrano avere acquisito un ritmo ancora più serrato. Il governo spalanca le porte agli extracomunitari, pervenuti senza documenti, scegliendo le vie illegali, eppure limita attività e libertà dei cittadini. Questo rafforza la convinzione in coloro che arrivano sul nostro territorio che le nostre regole per loro non valgano e che possano continuare a fare ciò che gli pare. Infatti, l’obbligo di quarantena da parte dei migranti accolti viene troppo spesso eluso, con grave rischio per la salute pubblica, quella salute che la maggioranza dichiara di volere difendere e che è stata elevata a valore assoluto, posto al di sopra delle libertà fondamentali.
Frequenti sono le rivolte nei centri di accoglienza, dove gli agenti di polizia vengono aggrediti violentemente e feriti. L’esecutivo non si dimostra credibile allorché chiede agli italiani il rispetto delle norme e contestualmente consente ogni dì questi abusi, che giovano ai trafficanti di esseri umani e alla criminalità organizzata transnazionale e nulla producono di buono per il Bel Paese.