In tanti, inclusa Selvaggia Lucarelli, hanno riso e si sono stupiti per l’interessamento che l’opinione pubblica ha mostrato nei confronti del pappagallo dell’attore romano Enzo Salvi. Il pennuto è stato di recente preso a sassate in un campo di Ostia Antica da un 25enne originario del Mali, il quale lo ha colpito con violenza tale da fratturargli il cranio, provocandogli il coma.
Eppure, anche coloro che non si dimostrano sensibili verso gli animali, avrebbero dovuto non sottovalutare l’episodio, poiché è preoccupante che un individuo si diverta lanciando pietre contro un essere vivente.
L’uso di lapidare vittime scelte a caso, che sembra molto in voga ultimamente, ha provocato ad una giovane donna la perdita dell’occhio. Questa volta è toccato ad Alice, 32 anni, romana, la quale lunedì sera, a Roma, mentre tornava a casa a bordo della sua automobile, è stata ferita in pieno volto con una pietra scagliatale addosso da un clandestino ed è finita fuori strada. La ragazza ha perso l’occhio sinistro e si ritrova pure una frattura facciale gravissima.
L’uomo che l’ha presa di mira è un indiano di 42 anni, Balbir Cumar, senza lavoro, senza fissa dimora, senza permesso di soggiorno. Ciò che non gli manca sono i precedenti penali. L’immigrato aveva raccolto un cumulo di sassi appuntiti e li gettava contro le vetture in transito al fine di allietare la sua serata. Egli non era nuovo a questo genere di comportamenti, eppure si trovava a piede libero e quindi ha potuto rendere cieca da un occhio Alice, che sarà segnata a vita da questa terribile violenza.
Intanto continuiamo ad accogliere chiunque giunga illegalmente in Italia. Persino in un periodo di emergenza sanitaria nazionale e mondiale.