Se prima era impresa impossibile trovare il pelo nell’uovo, ora lo è trovare il pelo sull’uomo, soprattutto quest’ultimo è italiano. Gli abitanti della penisola sono infatti, subito dopo gli spagnoli, i maschi più depilati in Europa. Molti dei quali ricorrono addirittura alla depilazione permanente su tutto il corpo (3 persone su 10 che scelgono questo metodo risultano essere di genere maschile).
Una moda che dilaga in tutto il globo. Non possono farne a meno i calciatori Cristiano Ronaldo e David Beckam, l’ex rugbista inglese Ben Cohen, gli attori Daniel Craig e Justin Theroux, i quali si dedicano alla cura del fisico in modo quasi maniacale. La depilazione “total body”, parti intime incluse, è una delle ultime tendenze nell’universo maschile, che ha dichiarato guerra aperta ai peli superflui a colpi di rasoio, strisce depilatorie, cerette e – sempre più richiesti – trattamenti di epilazione laser medicale, la quale permette di estirpare il problema, ossia il pelo, alla radice annullandone a vita la crescita.
Così, mentre le donne – per spirito di ribellione o per pigrizia – mettono da parte le pinzette o rimandano l’appuntamento con l’estetista, rivalutando il fascino di una peluria fino a poco tempo fa inaccettabile ed oggi tornata in auge; gli uomini non si accontentano più di sbarazzarsi della pelliccia su petto, gambe, schiena e braccia, ma decidono di disboscare anche le parti basse, convinti che il gentil sesso prediliga il maschio del tutto levigato, persino laggiù.
Fatto confermato, del resto, da recenti studi. Per una donna su tre depilato è meglio, cioè il 28% delle signore preferisce l’uomo senza peluria nelle zone segrete, il quale rappresenta un ideale estetico oltre che un nuovo modello di maschio “metrosessuale”, ossia esemplare di genere maschile che abita le metropoli moderne, eterosessuale (nonostante i comportamenti da fanciulla che talvolta assume), salutista, amante del fitness e narcisista.
È quanto emerge da uno studio condotto da Renaissance Lab, osservatorio sulle tendenze legate al mondo della medicina estetica, effettuato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 3.200 donne di età compresa tra i 18 ed i 50 anni e su un panel di 30 esperti di medicina estetica, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community.
Se quarant’anni fa l’uomo irsuto era simbolo di seduzione, oggi è il contrario.
Sarebbero proprio le donne a spingere i loro compagni a ricorrere alla depilazione, quella definitiva inclusa. Secondo il 43% delle intervistate l’avere una pelle liscia rende il maschio più bello, più giovane e anche più affascinante.
In particolare, la mancanza di peluria nell’area genitale sarebbe indice di cura ed igiene personali. Ciò che è certo è che costituisce una grande prova d’amore da parte di un fidanzato l’accettare di ricorrere alla dolorosa ceretta per esaudire la richiesta della compagna. Una volta l’amore comportava minori sofferenze!
Secondo quanto riporta il Daily Express, sempre più donne ritengono il “manscaping”, così viene definita la depilazione integrale da parte degli uomini, una pratica estetica da apprezzare. Infatti, molte di loro, sempre secondo la testata britannica, rimangono deluse nello scoprire che quello che sembrava essere il principe azzurro necessiterebbe di una capatina dall’estetista. E con urgenza. Tesi confermata anche dal The Telegraph, che ha evidenziato il potere di un corpo maschile glabro nell’attrarre l’altro sesso.
Sono ormai lontani i tempi in cui Sean Connery esibiva un torso ricoperto di folto manto in “James Bond” (anni ’60). Il petto villoso non conquisterebbe più, anzi spingerebbe le ragazze a darsela a gambe levate davanti ad un piccolo ciuffetto che sbuchi fuori dalla camicia.
Non ci resta che constatare che l’uomo soffice sia una specie oramai in estinzione. E milioni di donne sono pronte a giurare che non ne sentiranno la mancanza. Ma attenzione: la pelliccia un giorno potrebbe tornare di moda e diventare ancora sinonimo di “virilità”.